Alla Cantina Ferruccio Deiana la vendemmia è sempre un momento speciale, fatto di lavoro intenso, passione e paesaggi mozzafiato. Ma quest’anno, tra i filari che guardano Su Stani Saliu, è successo qualcosa di davvero inaspettato: Dario Deiana, impegnato nella raccolta delle uve, si è trovato davanti… un cammello. “Lavoro tanto ultimamente, con tutto il sole che ho preso in testa pensavo fosse un miraggio!” scherza Dario, che ormai passa le giornate intere in vigna, seguendo passo dopo passo ogni dettaglio della vendemmia. “Poi ho strizzato gli occhi e ho capito che non stavo impazzendo: era proprio lì, davanti a me”. Una presenza insolita ma perfettamente in linea con lo spirito della cantina Ferruccio Deiana, dove le tradizioni agricole si intrecciano con storie sorprendenti. La scena, quasi surreale, ha reso ancora più speciale la giornata: “Di solito tra i filari vedo delle bisce, lepri o addirittura volpi. Ma un cammello no, quello mai!” racconta ancora Dario ridendo. Dietro l’episodio curioso resta la sostanza: il lavoro instancabile della famiglia Deiana, che ogni anno trasforma il paesaggio del parteolla in vini capaci di raccontare la Sardegna più autentica. Un lavoro duro, ma sempre fatto con il sorriso. “Perché in vigna - conclude Dario - non si smette mai di imparare, e non si sa mai chi ti può venire a trovare”.