Siamo presenti a Vinitaly USA, l'importante evento in corso a Chicago il 20 e 21 ottobre, che rappresenta una delle principali vetrine internazionali per il vino italiano negli Stati Uniti. La partecipazione di numerose cantine sarde testimonia la volontà dei produttori dell'isola di far valere la qualità dei propri vini, un patrimonio che sta guadagnando sempre più riconoscimento all'estero. Secondo Coldiretti, negli ultimi vent'anni l'export del vino italiano negli USA è cresciuto del 148%, raddoppiando in valore. Un dato che sottolinea il successo del sistema vitivinicolo nazionale e che trova la Sardegna pronta a fare la sua parte.
"Bisogna far apprezzare i nostri vini all'estero" afferma Ferruccio Deiana, orgoglioso dell’impegno delle cantine dell’isola nel promuovere la propria tradizione enologica.
Con vitigni autoctoni come Cannonau, Vermentino e Monica, la Sardegna si distingue come una realtà unica e di forte identità territoriale. "La nostra regione sta conquistando sempre più spazio sul palcoscenico mondiale, accanto a realtà consolidate come Toscana, Piemonte e Veneto - afferma Dario Deiana - noi produttori sardi continuiamo a investire nella qualità e nell’autenticità dei nostri vini, e manifestazioni come Vinitaly sono l'occasione perfetta per portare la nostra eccellenza alla ribalta".
Ferruccio Deiana conclude sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e della passione che animano i produttori sardi: "il nostro impegno è costante, e la Sardegna sta facendo molto per far conoscere il proprio patrimonio enologico al mondo".
L'auspicio è che, con eventi di questo calibro, i riflettori del mercato globale illuminino i grandi vini della Sardegna, sempre più apprezzati per la loro qualità e unicità.
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